Il contesto dei legumi è sicuramente stato e continua ad essere, uno dei più influenti sotto ogni punto di vista, per l’alimentazione umana ma anche animale, in particolare i fagioli, diffusi in praticamente ogni cultura umana antica e moderna (si identificano con questo modo i seme commestibile delle piante che fanno parte della famiglia delle Fabaceae), per moltissimi anni considerati un alimento per le classi meno abbienti, sono stati rivalutati dalla scienza alimentare moderna come estreamamente utili e poco costosi. Mangiare fagioli tutti i giorni è stato e continua ad essere un metodo corrispondente alla dieta di milioni di persone, ma quali sono gli effetti sull’organismo?

mangiare fagioli tutti i giorni

Generalmente siamo abituati ad associare al consumo di legumi un potere senz’altro positivo, essendo anche parte della dieta mediterranea.

Ma anche un alimento sano generalmente parlando come possono essere senza dubbio considerati i fagioli vanno attenzionati in alcuni casi, soprattutto se si consuma questi alimenti tutti i giorni.

Mangiare fagioli tutti i giorni: ecco cosa succede al nostro corpo

mangiare fagioli tutti i giorni

E’ uno degli alimenti vegetali di origine più antica, molto adattabile (esistono tantissime varianti di fagioli selezionate, ma formalmente fanno tutti parte dello stesso ceppo di vegetali), e quindi in grado di essere coltivata in svariate condizioni.

I semi commestibili sono molto ricchi di proteine, sali minerali e ferro, indispensabili per i normali funzionamenti dell’organismo come il “trasporto” di ossigeno ma contiene anche un variegato compendio di vitamine, tra le quali spiccano quelle del gruppo B, fondamentali per la buona salute di pelle, unghie e capelli.

Grazie ad un apporto considerevole di sali minerali come calcio, magnesio e zinco l’effetto positivo nei riguardi di strutture come le ossa e denti è garantito.

Tuttavia anche i fagioli, se si esagera nelle dosi, possono portare ad alcuni inconvenienti, in quanto sono anche considerevolmente ricchi di carboidrati, essenziali ma che in particolare per chi soffre di diabete e glicemia elevati costituiscono un elemento da attenzionare.

E’ una buona idea anche consumare legumi tutti i giorni, diversificando però il tipo di preparazione ma anche il condiment ocorrelato, in modo tale da sviluppare una forma di stimolo sempre diverso per l’organsimo. Per il resto, non hanno reali controindicazioni, sono relativamente poco calorici e sono assolutamente predispostiad essere introdotti anche in diete ipocaloriche.

In modo ancora più specifico bisogna valutare il potenziale effetto di disturbo per i consumatori che nativamente soffrono di colite, in quanto l’alimentazione a base di fagioli può influenzare negativamente questo apparato.