Salute

Mani e piedi freddi, da non sottovalutare – Può nascondere una grave patologia

Avere mani e piedi freddi può essere una condizione molto diffusa, ma può indicare sia una condizione normale che qualcosa di più grave. Questa condizione è molto comune che può presentarsi ad ogni età e interessa soprattutto il genere femminile. La sensazione è quella di avere le estremità delle dita delle mani e dei piedi molto fredde, quasi come se fosse congelate.

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La problematica di mani e piedi freddi si presenta generalmente in inverno e quando le temperature sono particolarmente basse. Il fattore è per lo più comune, ma non deve comunque essere sottovalutata perché alla base potrebbe esserci anche una importante patologia.

Mani e piedi freddi: ecco cosa c’è da sapere – Una problematica da non sottovalutare

Avere mani e piedi freddi è una condizione piuttosto comune. Nella maggior parte dei casi la problematica si presenta solo in inverno a causa della particolare sensibilità alle temperature basse. In altri casi possono esserci dietro anche delle altre problematiche come i geloni, l’ipertiroidismo, la malattia di Raynaud o anche il diabete.

Chi soffre di diabete ha una eccessiva quantità di zuccheri nel sangue e questa malattia porta dei danni ai piccoli vasi sanguigni e di conseguenza una circolazione periferica non di ottimo livello. In tal modo si può generare un basso flusso sanguigno nelle zone più periferiche del corpo e per tale ragione poi si possono avere mani e piedi freddi.

Pertanto qualora si soffra di questo tipo di disturbo è importante accertarsi che non si soffra di diabete. Questa potrebbe essere una delle ipotesi principali e più accreditate. Allo stesso tempo qualora la causa non sia questa sarebbe comunque opportuno ricorrere al medico di base e farsi prescrivere alcuni esami per andarne ad individuare le eventuali cause.

Le mani e piedi freddi possono anche essere determinati dall’utilizzo di alcuni farmaci che possono causare questa problematica. In particola modo facciamo riferimento alle terapie ormonali come i beta bloccanti.

Valentina Panico